Dalle grandi esposizioni universali della seconda metà del 1800, all’avvento dei supermercati nel primo dopoguerra, fino al consumo di massa del tardo 1900, il packaging evolve, cambia e si trasforma in base ai bisogni dei consumatori, delle aziende produttrici e dei rivenditori.

 

Le priorità del packaging moderno coincidono con quelle già sviluppate nella prima confezione di patate olandesi del primo “Expo” di Londra del 1851: la funzionalità e la comunicazione.

 

La prima racchiude il lato pragmatico del packaging e le sue funzioni specifiche di contenimento e conservazione. La seconda comprende le funzioni commerciali che, in qualità di strumento di marketing, il packaging è in grado di imporre: veicolare messaggi comunicativi in grado di persuadere il consumatore e farsi scegliere tra gli scaffali rispetto alla concorrenza.

 

Un’azienda è in grado di sfruttare il valore comunicativo del packaging solo se investe tempo e risorse nella progettazione di un involucro che sia sì, funzionale e pratico, ma anche esteticamente accattivante e comunicativamente affascinante.

 

 

Comunicare attraverso il Packaging del prodotto.

 

Rendere il packaging unico è la prima prerogativa quando si pensa alla sua progettazione e alla sua produzione.

Catturare l’attenzione del consumatore e distinguersi dalla concorrenza è fondamentale nel momento in cui il settore del mercato di posizionamento è affollato.

 

Il colore, il messaggio, il design grafico, la scelta dei materiali, sono tutti aspetti che veicolano la scelta del consumatore al momento dell’acquisto, colpendolo, affascinandolo e catturando la sua attenzione.

 

Non dimentichiamoci dell’aspetto funzionale del Packaging.

 

La principale funzione del packaging di un prodotto è pur sempre quella concreta di contenimento, conservazione e protezione del prodotto.

 

L’osservanza di normative e la risposta a determinate regole in termini di tecnica di imballaggio e materiale, è molto importante per non alterare lo stato del prodotto contenuto al suo interno e per non ricadere in inutili sanzioni.

 

Per questo motivo è importante saper unire sapientemente l’aspetto comunicativo a quello funzionale del packaging personalizzato, rivolgendosi ad esperti in termini di comunicazione con il supporto, in fase progettuale, di aziende tecnicamente competenti come LCF, nel settore da più di 30 anni.

 

 

L’importanza del materiale del Packaging personalizzato.

 

Se è vero che il packaging racconta la storia di un prodotto, è altrettanto vero che racconta la storia e le scelte dell’azienda che lo sta immettendo nel mercato.

 

Scegliere un packaging attento alle necessità ambientali, ecosostenibile e riciclabile è una scelta eticamente importante ma anche strategica, in un momento in cui (finalmente) molti consumatori sono sensibili al loro dovere etico nei confronti del nostro pianeta.

 

Talvolta si ha l’impressione, dettata da pregiudizi, da opinioni superficiali o dalla mancanza di conoscenze delle nuove tecniche, che bellezza e sostenibilità siano due concetti difficilmente affiancabili.

 

Da questa impressione sbagliata, è nata la volontà di LCF di investire in ricerca e sviluppo per elaborare nuove lavorazioni e tecniche per raggiungere qualità ed eccellenza totalmente ecocompatibili e riciclabili.

 

 

 

La sostenibilità del Packaging personalizzato con LCF.

 

Noi di LCF, che abbiamo visto evolvere il settore della cartotecnica negli ultimi 30 anni, siamo più che consapevoli della necessità di una svolta ecosostenibile del mercato.

 

Il nostro lavoro, impattante sull’economia ambientale del pianeta, richiede un cambiamento in termini di sostenibilità ed è per questo che negli ultimi anni di attività, la nostra produzione ha quasi totalmente virato verso una direzione ecosostenibile in grado di fare del bene al nostro pianeta.

 

Le tecniche di lavorazione della carta, le nobilitazioni e l’intera filiera di produzione dei nostri progetti permettono in molti casi l’intera riciclabilità del prodotto finale, abbassando drasticamente l’impatto ambientale derivato.

 

Il cuore di questa nostra nuova mission è il progetto RECUBE.